Rinuncia di Papa Benedetto XVI: la preghiera e la vicinanza della Diocesi

Il messaggio del vescovo Luigi e l'invito alla preghiera

 
Cari amici – sacerdoti, diaconi, religiosi, religiose e fedeli laici – la Chiesa particolare di Civitavecchia-Tarquinia si stringe intorno al Santo Padre BENEDETTO XVI che ha annunciato la sua decisione di rinunciare al ministero di vescovo di Roma e quindi a successore dell’apostolo Pietro, in quella sede.
Al Papa BENEDETTO XVI, che con tutte le forze si è speso per la Chiesa con esemplare dedizione guidandola con paterna sollecitudine, esprimiamo grande affetto; lo ringraziamo per la testimonianza di una vita interamente donata a Cristo e alla Chiesa, la passione per l’annuncio del Vangelo, l’amore per l’uomo e per la sua dignità, la cura dei poveri che ha sempre difeso e aiutato.
Il suo è stato un Pontificato caratterizzato dalla semplice e umile vita evangelica, è stato vescovo e pastore attento e vicino alle Chiese di tutto il mondo, una guida per noi tutti, un testimone di fede. Con la stessa semplicità, con cui ha vissuto il servizio episcopale sulla Cattedra di Pietro, ci ha annunciato la decisione, maturata nella preghiera, di voler lasciare la guida della Chiesa a un successore più forte fisicamente per affrontare i «rapidi mutamenti» e le «questioni di grande rilevanza per la vita della fede».
Una scelta che il Santo Padre ha accompagnato con la preghiera al Signore e alla Beata Vergine di Lourdes a cui anche noi ci rivolgiamo per essergli vicini in questa scelta coraggiosa, innovativa e difficile.
Grazie, Padre Santo, per il suo Magistero luminoso, di grande spessore intellettuale e spirituale.
Ci accompagni ancora con la sua preghiera e con la sua amabilità.
 
                                                                                         + don Luigi, vescovo
 
 
 
La Diocesi vicina a Papa Benedetto XVI. Le iniziative
Il vescovo Luigi Marrucci invita tutti i fedeli della diocesi di Civitavecchia-Tarquinia a stringersi intorno a Papa Benedetto XVI, mercoledì 27 febbraio in Piazza San Pietro, per l’ultima Udienza Generale del suo Pontificato. L’udienza avrà luogo alle ore 10.30 e non è previsto alcun biglietto, proprio al fine di favorire la più ampia partecipazione.