“Per-Correre la via della fede”. Mons. Marrucci: «il pellegrinaggio sia testimonianza di Chiesa che cammina insieme»

Il vescovo Luigi invita tutta la comunità «alla collaborazione, alla presenza, alla testimonianza»

‘Per-Correre la via della fede’ è il tema scelto per il grande incontro che si svolgerà a fine settimana, dal 17 al 19 maggio nella nostra Chiesa di Civitavecchia-Tarquinia e che vedrà protagonisti i giovani.
Si tratta di un pellegrinaggio che il sottoscritto, come vescovo diocesano e assistente nazionale dell’UNITALSI, ha desiderato in occasione dei 110 anni di vita di questa associazione ecclesiale, chiedendo collaborazione all’Ufficio per la Pastorale giovanile, guidato da don Federico Boccacci.
Inoltre l’Anno della Fede che viviamo, impegna tutti i fedeli a rivisitare la propria esistenza cristiana, gettando via i numerosi idoli che spesso prendono il sopravvento su Gesù Cristo e ci rendono schiavi e infelici.
La fede è un dono che il Signore offre a ciascuno nel momento del Battesimo: si entra in una famiglia, quella di Dio, per impegnarci a crescere nella fede e a ‘camminare insieme’.
Lo hanno compreso i giovani, il cui passo è più veloce, la cui energia e forza è capace di tracciare un solco per agevolare chi segue con passo più lento.
Il loro entusiasmo, la loro gioia, insieme alla curiosità e alla passione tipiche di chi abbraccia la fede in giovinezza, spero siano, per la nostra comunità ecclesiale, un’occasione per riflettere e rinnovarsi.
Il pellegrinaggio è proposto su tre versanti convergenti:
Giovani in preghiera: l’inizio è a Tarquinia Lido, davanti alla Chiesa parrocchiale dedicata a Maria Stella del Mare, con la preghiera e la meditazione che proporrà il rettore dell’Università lateranense, il vescovo Enrico Dal Covolo.
Domenica 19 poi, presso la Parrocchia di Sant’Agostino alle ore 10.30 i giovani concluderanno il loro incontro con la preghiera a Maria, la regina del Cenacolo. Nel giorno di Pentecoste, colmati dello Spirito di Dio, vorranno ripartire come annunciatori del Risorto e testimoni del dono della fede.
Giovani in festa: il ritrovarsi, lo stare insieme è già festa, gioia, fraternità; tuttavia venerdì 17 maggio alle ore 21.30 presso la Parrocchia di Tarquinia Lido e sabato dalle ore 17 in poi, presso il lungomare di Civitavecchia e la cena che consumeranno al Forte Michelangelo, i giovani potranno trascorrere insieme momenti di tranquillità e di vera fraternità.
Giovani in veglia: è il percorrere la via della fede. Attraverso l’itinerario di quattro Chiese, in Tarquinia, i giovani vorranno mettersi in ascolto della Parola di Dio, mediata attraverso la figura del Santo patrono, a cui seguirà un breve spettacolo artistico per gustare la bellezza con cui l’uomo sa esprimere la fede e ne dà testimonianza. Potremmo definire questa passeggiata del sabato mattina una contemplazione del Mistero di Dio attraverso l’arte.
Infine – è l’Anno della Fede a suggerirlo – sempre sabato 18 alle ore 21.30 tutta la Chiesa diocesana è invitata ad unirsi ai giovani per partecipare alla Veglia di Pentecoste che verrà celebrata a lungomare Calata Laurenti nel Porto storico di Civitavecchia, con la stupenda cornice delle mura antiche, la fontana del Vanvitelli e il mare che ci proietta sull’Infinito.
Ai miei sacerdoti e ai loro collaboratori nei settori della catechesi, della liturgia e della carità, come
ai membri delle associazioni, dei movimenti e dei gruppi ecclesiali chiedo presenza, collaborazione e testimonianza di Chiesa che ‘cammina insieme’.
 
                                                                                                             + don Luigi, vescovo