Un ricordo di monsignor Chenis
Quando sabato 19 dicembre mi raggiunse telefonicamente, il Vescovo Carlo mi comunicò, quasi per dovere istituzionale, con estrema lucidità e precisione, che aveva ritirato il risultato della TAC e gli era stata diagnosticata una massa tumorale che interessava pancreas, stomaco e fegato. Alla espressione del mio sconcerto, per l’inattesa notizia, aggiunse: “Sono sereno. Al massimo si muore; se non siamo preparati noi preti!” Qualche giorno … Continua a leggere Un ricordo di monsignor Chenis