XX Giornata mondiale del malato – sabato 11 febbraio in Cattedrale

 
‘Alzati e và: la tua fede ti ha salvato’ (Lc 17,19)
 
 
Sarà monsignor Marrucci, Vescovo diocesano e Assistente Nazionale Unitalsi, a presiedere in diocesi la solenne celebrazione eucaristica in occasione della XX Giornata Mondiale del Malato. L’appuntamento, organizzato in collaborazione con l’Unitalsi diocesana, è per sabato 11 febbraio p.v. alle ore 18,30 in Cattedrale.
‘Nell’accoglienza generosa e amorevole di ogni vita umana, soprattutto di quella debole e malata – ha scritto Benedetto XVI nel suo messaggio per la Giornata -, il cristiano esprime un aspetto importante della propria testimonianza evangelica, sull’esempio di Cristo, che si è chinato sulle sofferenze materiali e spirituali dell’uomo per guarirle’. La celebrazione di quest’anno ha come tema: ‘Alzati e và: la tua fede ti ha salvato’ (Lc 17,19) e il Papa nel messaggio di preparazione ha posto l’attenzione in particolare sui ‘sacramenti di guarigione’, cioè sul sacramento della Penitenza e della Riconciliazione e su quello dell’Unzione degli Infermi, che hanno il loro ‘naturale compimento’ nell’Eucaristia. Il Santo Padre invita a ‘prendere coscienza dell’importanza della fede per coloro che, gravati dalla sofferenza e dalla malattia, si avvicinano al Signore’ e lo fa con lo sguardo rivolto anche alla Giornata mondiale del Malato che si celebrerà il prossimo anno in Germania, che avrà come tema centrale ‘l’emblematica figura del samaritano’.
La salute riacquistata – scrive ancora il Papa – è segno di qualcosa di più prezioso della semplice guarigione fisica, è segno della salvezza che Dio ci dona attraverso Cristo – e rivela ‘l’importanza che l’uomo, nella sua interezza di anima e di corpo, riveste per il Signore’. Il ‘binomio tra salute fisica e rinnovamento delle lacerazioni dell’anima’ ci aiuta quindi a ‘comprendere meglio’ i sacramenti di guarigione. Nel sacramento della Penitenza che Papa Ratzinger definisce ‘medicina della confessione’, l’esperienza del peccato ‘non degenera in disperazione, ma incontra l’Amore che perdona e trasforma’. Inoltre, l’Unzione degli Infermi, un sacramento che ‘merita oggi una maggiore considerazione, sia nella riflessione teologica, sia nell’azione pastorale verso i malati’, non va ritenuto ‘quasi un sacramento minore rispetto agli altri’, ma anzi un segno ‘della tenerezza di Dio per chi è nella sofferenza’.
 
 
U.N.I.T.A.L.S.I. Diocesana
 
XX GIORNATA MONDIALE DEL MALATO
Sabato 11 febbraio 2012
Cattedrale di Civitavecchia
 
 
Ore 18,30 – Santa Messa presieduta dal Vescovo Mons. Luigi Marrucci. Al termine fiaccolata.