Petizione europea per la Vita e la Dignità dell’Uomo


Il Movimento per la Vita informa
                       
Petizione europea per la Vita e la Dignità dell’Uomo
 
 
Il Movimento per la Vita di Civitavecchia, in linea con quanto affermato dal Santo Padre nel DISCORSO AL MOVIMENTO PER LA VITA  del 12 MAGGIO 2008, aderisce all’iniziativa del movimento per la vita nazionale, relativa ad una petizione al Parlamento Europeo per riaffermare, in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale per i diritti dell’Uomo (lo scorso 10 dicembre),  il diritto alla vita di ogni essere umano dal concepimento alla morte naturale.
Nella petizione si chiede, in particolare,  che in tutte le carte europee, laddove si riconosce il diritto alla vita di ogni essere umano, si specifichi che tale diritto deve essere riconosciuto fin dal concepimento.
 
Le ragioni della Petizione
‘  L’unico organismo che prevede l’esame di petizioni presentate da cittadini europei è il Parlamento Europeo. Perciò la petizione deve essere indirizzata primariamente al Presidente di tale Parlamento. La petizione sarà indirizzata anche al Segretario generale del Consiglio d’Europa. Infine la ricorrenza del 60° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, che fu promossa e approvata dall’Onu nel 1948, suggerisce di comunicare la petizione anche al Segretario generale delle Nazioni Unite.
‘  La domanda principale riguarda il diritto alla vita. Si chiede che gli articoli dove esso è solennemente proclamato vengano integrati con l’aggiunta delle parole ‘fin dal concepimento’.
‘  Queste domande generali vengono specificate riguardo ad una vicenda estremamente concreta: la decisione dell’Unione europea di finanziare, nell’ambito del 7° Programma quadro sulla Ricerca, la distruzione di embrioni umani a scopo sperimentale. La Petizione vuol dare più  grande forza ed estensione chiedendo l’immediata sospensione dell’erogazione di denaro europeo alle imprese che compiono sperimentazioni distruttive su embrioni umani.
‘  Il collegamento del diritto alla vita con il valore della famiglia è evidente. E’ forte la tendenza a considerare superati gli elementi caratteristici della famiglia – eterosessualità, matrimonio, stabilità – con grave stravolgimento di quanto affermato dalla stessa Dichiarazione Universale. Perciò la petizione si conclude con la richiesta che come famiglia sia riconosciuta solo quella fondata sul matrimonio di una donna e di un uomo, destinati a divenire genitori con il compito e il diritto di educare i propri figli.
Sono particolarmente invitati a partecipare a sottoscrivere la petizione le comunità parrocchiali, i gruppi e le associazioni che, per il ritiro, la consegna e per ulteriori informazioni, possono rivolgersi alla sede del  Movimento per la Vita di Civitavecchia, Viale della Vittoria, 37, (Lun. Merc. Ven. dalle 16 alle 17), entro il mese di dicembre.
Si ringrazia per la collaborazione.
                                                                                             
                                                                                                       Il Presidente del M.P.V. di Civitavecchia
                                                                                                            FAUSTO DEMARTIS