Nasce una nuova parrocchia


“II Centro pastorale deve diventare la «parrocchia di chi non ha parrocchia», come diceva don Bosco per difendere la sua idea di «oratorio». E tale dovrà risultare l’impostazione declinata tra sopperimento di bisogni concreti e offerta di spazi ricreativi, quali mezzi per annunciare il vangelo della carità. La «gente di mare» si accontenta di poco e necessita di molto. Migrando di porto in porto, ha bisogno di sentirsi accolta benevolmente nei vari approdi. La Chiesa, che sempre si è proclamata «esperta in umanità», può garantire tale accoglienza attraverso l’attenzione ai bisogni e lo spirito di famiglia, così da mostrare l’amore di Dio e la donazione ai fratelli”.