Un anno intenso quello vissuto dalla Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e raccontato sulle pagine di Lazio Sette nel corso del 2012. In questo numero ripercorriamo, in sintesi, i principali avvenimenti che hanno trovato spazio sulle pagine del giornale.
Gennaio
Il 2012 si è aperto con la tragedia della nave da crociera Costa Concordia che il 13 gennaio, partita da Civitavecchia, si è incagliata a largo dell’Isola del Giglio.
La Stella Maris, organismo diocesano che si occupa della pastorale dei marittimi ed è presente nel porto, si è subito messa a disposizione per assistere ed accogliere i lavoratori stranieri supersiti con l’ausilio di molti volontari civitavecchiesi insieme ai seminaristi dell’Ordine degli Scalabriniani di Roma.
Il 25 gennaio, durante i festeggiamenti per Don Giovanni Bosco, nella parrocchia della Sacra Famiglia di Civitavecchia viene ufficialmente presentato l’album di figurine sulla vita di Don Bosco, ideato e realizzato dai Cooperatori Salesiani civitavecchiesi.
Febbraio
«Finché il Signore mi darà vita, lavorerò e mi spenderò perché la sua ‘preghiera sacerdotale’ diventi verità in questo presbiterio e in questa santa Chiesa di Civitavecchia-Tarquinia». Così il vescovo monsignor Luigi Marrucci, in una lunga intervista, ricorda il suo primo anno di episcopato dall’insediamento in diocesi avvenuto il 17 febbraio 2011.
Il 26 febbraio, in occasione della Giornata diocesana per la Pace, si è svolta a Civitavecchia la prima Marcia della Pace promossa dall’Azione Cattolica.
Marzo
Un legame indissolubile di crisi e di speranza. Così il vescovo Marrucci introduce il messaggio per la Quaresima, affermando che «vivere la Quaresima in tempo di crisi, di ristrettezze economiche, qual’è l’attuale momento storico, non vuol dire rinunciare al superfluo, dato che spesso manca anche il necessario; non è fermarci alla sobrietà, alla moderazione, dato che ogni taglio al nostro benessere ci sembra ingiusto». Il vescovo chiede invece di vivere questo tempo come un «esercizio per educarsi a sviluppare tutte le potenzialità ad essere seme di speranza».
Aprile
Il primo numero di aprile è interamente dedicato alle iniziative dell’Ufficio della Pastorale Giovanile che si sono svolte durante l’ultima settimana di Quaresima. La Via Crucis cittadina a Civitavecchia animata dall’equipe di pastorale giovanile «uno spettacolo di fede e di amore che ha trasformato la celebrazione in un momento di forte carica spirituale». Con lo slogan ‘Con uno Spirito diverso. L’armatura che ci fa vincere’ si è svolta la prima festa dei cresimati. Oltre 150 ragazzi,accompagnati da catechisti ed educatori, hanno riflettuto insieme al vescovo in una giornata caratterizzata anche da giochi, animazioni e momenti di preghiera.
Nel numero di Pasqua, il giornale riporta la cronaca della messa Crismale celebrata nella Cattedrale di Civitavecchia. «Un momento di grazia – l’ha definita il vescovo Marrucci – in cui il sacerdozio di Cristo è stato contemplato e reso visibile attraverso la nostra esistenza umana».
Maggio
Un articolo per ricordare un doppio anniversario per Monsignor Carlo Pileri che festeggia i 90 anni di età e i 65 anni di sacerdozio: «un fecondo ministero esercitato a servizio della città e dell’intera comunità diocesana». La ricorrenza del suo sessantacinquesimo di sacerdozio è stata un’occasione privilegiata per esprimere a don Carlo la riconoscenza di tutta la Chiesa diocesana di Civitavecchia – Tarquinia.
Il mese è stato inoltre caratterizzato dal settimo Incontro Mondiale delle Famiglie che si è svolto a Milano dal 30 maggio al 3 giugno. Ai lavori del meeting hanno preso parte i rappresentanti dell’ufficio diocesano per la pastorale familiare e, all’incontro finale con Papa Benedetto XVI, erano presenti numerose famiglie della diocesi.
Giugno
«Occorre aiutare quanti hanno responsabilità e capacità produttive a rileggere il loro comportamento alla luce del messaggio cristiano, che desidera illuminare e rendere più vivibile la città dell’uomo, nella quale l’attenzione alla persona e la promozione delle relazioni siano espressione di vera cultura e di autentico progresso». Il vescovo Marrucci scrive una lettera ai lavoratori e alle organizzazioni sindacali per ricordare la preghiera e l’impegno della Chiesa di Civitavecchia – Tarquinia di fronte alla crisi economica sempre più grave che investe le aziende locali.
Il 17 giugno a Nepi si è svolta la celebrazione eucaristica per la Beatificazione di Cecilia Eusepi. La diocesi, dopo un lungo periodo di preparazione, ha potuto vivere questo importante e atteso momento al quale ha partecipato una folta rappresentanza di fedeli giunti da Monte Romano, paese natale.
Luglio
Nella prima settimana di luglio si svolge il Pellegrinaggio Diocesano in Terra Santa guidato dal vescovo. «I luoghi, le pietre e l’ambiente come mezzo per approdare al mistero di Dio, a Gesù Cristo» ha ricordato monsignor Marrucci. Un’esperienza «bella e intensa» secondo il presule dove, «la contemplazione del mistero di Dio, della sua trascendenza, ci ha aiutato a vedere un volto diverso di Dio, dell’uomo e della Chiesa».
Settembre
Dopo le vacanze estive, l’anno pastorale inizia il 15 settembre con l’ordinazione presbiterale di Don Herbert Djibode Aplogan. Con una cerimonia intensa ed emozionante presieduta dal vescovo, in una Cattedrale gremita di fedeli, don Herbert è diventato un sacerdote della Diocesi di Civitavecchia.
«Caro don Herbert – ha ricordato monsignor Marrucci nell’omelia – il ministero che ti è conferito è un dono di amore che il Signore riversa su di te perché tu possa diffonderlo, con la tua esistenza e con il tuo esercizio sacerdotale, verso tutti i fratelli e le sorelle che incontrerai».
Ottobre
«Una Chiesa che si riunisce per esprimere, anche visibilmente, che il nostro essere e vivere cristiano non è un vivere ‘a solo’ ma ‘insieme’». Così il vescovo di Civitavecchia-Tarquinia, monsignor Luigi Marrucci, ha salutato i partecipanti al Convegno Diocesano che si è svolto il 4 ottobre nella cattedrale di Civitavecchia.
Il convegno, dal tema ‘Catechesi e sacramenti dell’iniziazione cristiana. In Famiglia ci si impegna a vivere e trasmettere la fede’, ha approfondito il ruolo della famiglia quale soggetto educando ed educatore nei sacramenti, intendendo sia la famiglia naturale che la comunità parrocchiale, definita «famiglia di famiglie».
Il 14 ottobre, sempre nella Cattedrale di Civitavecchia, si è svolta la celebrazione eucaristica per l’apertura dell’Anno della Fede.
Novembre
L’11 novembre un violento nubifragio si è abbattuto sui comuni costieri della diocesi causando forti disagi e danni economici. Un messaggio del vescovo esprime «vicinanza nella preghiera e solidarietà della Chiesa di Civitavecchia-Tarquinia a tutti coloro che hanno subito gravi sofferenze».
Il 29 novembre, presso la Cattedrale di Civitavecchia, hanno preso il via gli incontri ‘Narrare la Fede’, il ciclo di incontri di formazione che la Diocesi propone per l’Anno della Fede. Il testimone del primo incontro è stato il martire Oscar Arnulfo Romero, arcivescovo di San Salvador assassinato nel 1980, narrato dal vescovo ausiliare di Roma, monsignor Matteo Zuppi.
Dicembre
Il 1° dicembre, con una celebrazione avvenuta nella Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma, il seminarista diocesano Dario Errico è stato ammesso all’ordine Sacro del Diaconato e Presbiterato.
Oltre cento catechisti della zona pastorale di Civitavecchia hanno partecipato al Corso di formazione proposto dall’Ufficio Catechistico Diocesano tenuta da monsignor Andrea Lonardo il 5 e 12 dicembre. L’iniziativa si ripeterà a marzo per la zona di Tarquinia.
