Africa: protagonista nel mondo e nella Chiesa


Venerdì 9 ottobre accompagno da Roma a La Verna il cardinale Emmanuel Wamala, Arcivescovo emerito di Kampala, per la cerimonia di conferimento del premio ‘Europa’ alla comunità francescana. Sguardo profondo, voce delicata, sorriso frequente e spontaneo, il mio interlocutore profuma di mitezza evangelica. Prendo spunto dalle conversazioni e dalle tante riflessioni condivise lungo il fine settimana sul Santo Monte per scrivere alcune righe sulla Seconda assemblea speciale del Sinodo dei vescovi per l’Africa che si conclude oggi in Vaticano dopo venti giorni di dibattito.
Qual è il frutto più bello ed importante di questo Sinodo che ha visto raccolti a Roma oltre duecento vescovi del Continente Nero e ha avuto come tema ‘La Chiesa in Africa a servizio della riconciliazione, della giustizia e della pace. Voi siete il sale della terra … Voi siete la luce del mondo‘? Il cardinal Wamala non ha dubbi: ‘L’essersi parlati ed arricchiti reciprocamente. L’incontro della Chiesa d’Africa nei pressi della tomba dell’Apostolo Pietro ci ha permesso di guardarci negli occhi, di riflettere, di scambiare idee preziose sul futuro della nostra terra. Il Sinodo ci ha così raccontato una Chiesa bella, molteplice, plurale, aperta al futuro; ha messo in luce i problemi della martoriata Africa e proposto le rispettive, possibili soluzioni. Le affidiamo allo Spirito Santo perché le renda feconde’.