«Duc in altum», oltre la crisi


Lo spettro della crisi aleggia sul nostro Paese e su di noi. Talvolta, sembra dileguarsi,


talaltra, consolidarsi. Lo scorrere del tempo dovrebbe essere favorevole ad una ripresa


economica, ma i profeti finanziari e gli stregoni mediatici si pronunciano in modo confuso e


contraddittorio. L’odierna cronaca cinicamente insegna che le prodezze e le promesse dei


«grandi» sono sempre meno reali e sincere. Dobbiamo perciò volgere l’attenzione altrove per ritemprare le forze morali e trovare le assicurazioni esistenziali. E i «grandi» hanno


capito siffatte nostre esigenze. Di conseguenza, cercano di estromettere dalle abitudini


individuali e sociali gli spiragli della speranza e i riferimenti della giustizia.

28-12-2009