Domenica 26 aprile si celebra la 52ª Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni . Il tema quest’anno è “Vocazioni e santità: toccati dalla Bellezza”. Come tradizione, la nostra Chiesa ricorderà le vocazioni con una veglia di preghiera, il 22 aprile, e un pomeriggio di festa con i chierichetti, il 26 aprile.
L’iniziativa è accompagnata dallo slogan “È bello come te” che esprime una relazione, un cammino che trasforma il nostro sguardo di fede e lo rende capace di riconoscere la bellezza del Signore che, anche oggi, continua a chiamare e a spargere semi di vocazione con abbondanza.
La Giornata di quest’anno, inoltre, rientra in un itinerario triennale che la Chiesa italiana propone come “pedagogia della santità”. «Giocate la vita per grandi ideali – ha esortato i giovani papa Francesco – chiedo di orientare la pastorale vocazionale in questa direzione, accompagnando i giovani su percorsi di santità che, essendo personali, esigono una vera e propria pedagogia della santità».
A partire da queste indicazioni, l’Ufficio Nazionale per la pastorale delle vocazioni ha elaborato una proposta di itinerario per il triennio: lo stupore per una messe abbondante che Dio solo può elargire (2015); la gratitudine per un amore che sempre ci previene (2016); l’adorazione per l’opera da Lui compiuta, che richiede la nostra libera adesione ad agire con Lui e per Lui (2017).
«Vocazioni e santità – si spiega – è un binomio molto forte. Parlare di vocazioni e santità tocca la vita di ogni persona, perché tutti nella Chiesa siamo chiamati alla santità. Vocazioni e santità indica un itinerario pedagogico che prende avvio all’esperienza del bello, dall’essere toccati dalla Bellezza, toccati da Dio stesso».
Gli uffici diocesani per le Vocazioni e per la Pastorale Familiare promuovono, mercoledì 22 aprile ore 21, la Veglia Vocazionale nella parrocchia di San Gordiano a Civitavecchia.
Domenica 26 aprile si terrà il quarto incontro diocesano dei chierichetti, sempre a Civitavecchia, presso la parrocchia San Francesco di Paola. La festa inizierà alle ore 16 con l’accoglienza dei partecipanti; alle 16.30 spazio ai giochi e all’intrattenimento con il «Circo Niuman». Alle 18.30, dopo la merenda insieme, avrà inizio la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Luigi Marrucci con la partecipazione di tutti i chierichetti.