Verona 2006: un pieno di speranza

A margine del Convegno Ecclesiale Nazionale

Se dovessi sintetizzare in uno slogan la mia partecipazione al Convegno Ecclesiale di Verona, potrei dire di essere partito fiducioso ed essere tornato pieno di speranza. Che non è poco per chi, come me, ha già vissuto diverse esperienze simili.
Sono partito fiducioso perché la preparazione del Convegno, per come l’ho potuta vedere dalla mia ottica di responsabile regionale, è stata vissuta, in diverse Diocesi del Lazio, con un importante coinvolgimento dei fedeli, nelle singole parrocchie e nei gruppi: si è notata una voglia di partecipazione, magari ingenua, ma cha rappresenta comunque un segno importante, sia perché si è superata la cerchia dei soliti “addetti ai lavori”, sia perché la circolazione delle idee è sempre benefica e supera, spesso, gli stessi documenti ufficiali.