Montalto di Castro

Una giornata particolare


Montalto di Castro ‘ 16 agosto 2009
 
Una giornata particolare
 
Una distesa d’acqua limpida e azzurra ed una calda giornata di sole mitigata da una dolce brezza estiva. Una preziosa statua della Madonna col Bambino immersa a 14 metri di profondità ed un Sacerdote col pallino delle immersioni.
E per concludere, una folta cornice di barche ed un Vescovo: sono questi gli ingredienti di una giornata straordinaria passata in mare.
Si, perché il 16 Agosto di ogni anno, a Montalto di Castro, o meglio nei fondali situati a circa un miglio dalla costa, si celebra una suggestiva Processione.
 Una processione nella quale fedeli, pescatori, diportisti e soprattutto subacquei, si danno appuntamento alla foce del fiume Fiora per recarsi in corteo allo ‘Speronello‘, la zona di mare poco distante dalla costa, così chiamata localmente proprio perché una scogliera rocciosa si incunea come uno sperone nel fondale sabbioso circostante.
 In quei luminosi fondali è custodita un’Immagine venerata da tutti coloro che vanno per mare.
 Tutto nasce da un’idea dei subacquei locali fedeli alla Madonna che decisero di realizzare e di porre in mare l’Immagine santa, come semplice atto di devozione, a protezione di tutti coloro che solcano queste acque.
L’idea piacque all’allora parroco, Don Domenico, al punto tale che la ‘Madonna dello Speronello‘ – questo il nome della statua –  fu consacrata e benedetta in Vaticano da Papa Giovanni Paolo II.
 Il 16 Agosto 1997 venne calata in acqua, perla preziosa nello splendido scrigno naturale di roccia e sabbia.  Da allora, tutti gli anni, è meta di questo particolare pellegrinaggio.
 Ma c’è di più. Il parroco che è succeduto a Don Domenico ha una caratteristica del tutto particolare.
 Don Eduardo Juarez, da molti anni ormai titolare della Parrocchia di Santa Maria Assunta, possiede un brevetto subacqueo di 3° grado. Chi meglio di lui può quindi officiare un rito religioso del tutto particolare?
 E’ così che da qualche anno si assiste ad una cerimonia religiosa che per metà si svolge in barca, e per l’altra metà si celebra sott’acqua.
 Dopo la benedizione dei fiori che i sub offrono ogni anno alla Madonna, Don Eduardo, accompagnato dai subacquei dell’Assopaguro (tra gli organizzatori della manifestazione) e dai Carabinieri, si immerge ai piedi della Statua ed officia una breve funzione religiosa, circondato da numerosi sommozzatori provenienti da tutte le località circostanti.
 Al termine, inizia un percorso guidato che conduce i sub tra canyon, spaccature mozzafiato e tunnel naturali.
 Quest’anno, la giornata del 16 Agosto è stata allietata dalla visita del Vescovo della nostra Diocesi, Mons. Carlo Chenis, che ha presieduto la funzione. In suo onore, abbiamo approntato sulla barca ammiraglia, la Santa Chiara, uno schermo, sul quale abbiamo trasmesso le immagini che in diretta provenivano dal fondale. Lui è un uomo proveniente dalle montagne valdostane e forse si trova meglio a suo agio tra valli e picchi. La nostra impressione di marinai è che si sia calato bene, per una mattinata, nei panni di esperto uomo di mare. E pensiamo che da oggi, in cuor suo, un posto significativo sia occupato da una dolce immagine di resina bronzata immersa nelle chiare acque del Tirreno, la Madonna dello Speronello.
 
                                  
Vittorio Gradoli,
Presidente Associazione subacquea Assopaguro  di Montalto di Castro