«Tutto da Scoprire»

Domenica 23 novembre la Parrocchia Madonna dell'Ulivo di Tarquinia ospita la Festa del Ciao dell'ACR

L’Azione Cattolica dei Ragazzi organizza domenica prossima, 23 novembre, la “mitica” Festa del Ciao. Per le due o tre persone che ancora non sanno di cosa si parla, diciamo che è il nostro modo associativo per dirci “Ciao!”.
All’inizio di ogni anno pastorale si vive sempre, come ACR, un momento di ritrovo che segna l’apertura del nuovo cammino associativo. Di solito si svolge tra settembre e novembre e vi partecipano tutti i ragazzi delle parrocchie dove è presente l’Azione Cattolica. Ad accompagnarli saranno gli educatori che, attraverso attività, momenti di festa e di preghiera, presenteranno il tema che li vedrà impegnati nel corso dell’anno. Nella nostra Diocesi il settore ragazzi dell’associazione è attivo a Civitavecchia – in Cattedrale, al Sacro Cuore, a Gesù Divino Lavoratore, San Gordiano – a Monte Romano e ad Allumiere.
La “Festa del Ciao” inoltre, oltre ad essere un momento di aggregazione, ha lo scopo di formare e presentare alla comunità i gruppi che, durante l’anno, vivranno il cammino di fede proposto dall’Azione Cattolica in tutte le diocesi italiane. Per molti ragazzi è anche il primo contatto con gli educatori che saranno al loro fianco per un cammino di più anni. Questa edizione della Festa, dopo quattro anni, torna ad avere carattere diocesano: si svolgerà a Tarquinia presso la Parrocchia della Madonna dell’Ulivo e aprirà le porte anche ai ragazzi del catechismo di tutte le parrocchie che desiderano partecipare, non solo quelle che aderiscono all’associazione.
L’ACR è una proposta educativa che crede nella capacità degli adolescenti di essere protagonisti della propria crescita umana e cristiana. Attraverso esperienze formative e una vita di gruppo ricca e coinvolgente, aiuta i ragazzi al dono di sè, ad essere responsabili, ad incontrare Gesù e a vivere la Chiesa. Quest’anno poi, altra importante novità, chiediamo di stare con noi anche ai genitori per vivere la festa in un clima di famiglia. La manifestazione sarà ambientata in un luogo immaginario, dove trascorreremo insieme tutto l’anno ACR, un luogo che non è né la casa, né la scuola, ne il campo di calcetto, ma è un “Laboratorio”. Uno spazio che avrà come guida un personaggio molto particolare, che ci accompagnerà durante il percorso. Un maestro speciale, che ci guiderà attraverso il mondo delle scoperte, scientifiche e no.
Un’invenzione si costruisce a piccoli passi, richiede impegno costante per cercare, approfondire, prendere decisioni, sperimentare ed esercitarsi, tenendo sempre fisso l’obiettivo per trasformarlo in qualcosa di reale e concreto. Il percorso dell’anno parte dall’idea che ciascuno di noi è chiamato ad essere un buon inventore di se stesso, facendo fruttare con originalità le risorse ricevute in dono. Come accade nel processo che conduce ad un’invenzione, tutti i ragazzi e i loro genitori saranno invitati a prendere consapevolezza dei propri strumenti, dei propri doni, e adoperarsi per dare pienezza alla propria vita. Nell’incontro con Gesù Maestro e nell’esperienza di Chiesa che siamo chiamati a condividere, i ragazzi possono pensare in grande al proprio quotidiano facendo nel dono costante di sé un’invenzione originale, straordinaria, utile. Per questo lo slogan di quest’anno è «Tutto da Scoprire».
La giornata si aprirà alle 10 con l’accoglienza delle parrocchie accierrine della nostra diocesi che troveranno una meravigliosa colazione offerta dall’Associazione di Tarquinia. Dalle 11 si aprirà il nostro magico Laboratorio, poi il pranzo tutti insieme e di nuovo giochi e stand, con genitori e figli.
A fare da cornice tanta musica e lo spettacolo degli sbandieratori del Palio dell’Assunta di Allumiere, per festeggiare in questo modo anche il 45° anniversario dell’ACR. Nel pomeriggio ci raggiungerà il vescovo Luigi Marrucci con il quale alle 17 faremo festa intorno a Gesù Eucarestia.
Ringrazio per il lavoro di preparazione gli educatori delle nostre Parrocchie che stanno operando a pieni ritmi per la riuscita della giornata e naturalmente il parroco della Madonna dell’Ulivo, Don Roberto, che ci aprirà le porte della sua comunità.
 
 
Massimiliano Solinas
respondabile ACR