“Seguimi”: l’invito di Papa Francesco ai giovani per Pasquetta

La lettera del vescovo Gianrico Ruzza ai ragazzi delle due diocesi unite

«Papa Francesco desidera incontrarvi e passare un po’ di tempo con voi». Un invito inaspettato quello che i ragazzi delle diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e di Porto-Santa Rufina hanno ricevuto al termine del terzo incontro della Scuola della Parola che si è svolto lo scorso 18 febbraio a Cerveteri.

Una lettera del vescovo Gianrico Ruzza, indirizzata a tutti i giovani, li invita a un pellegrinaggio in piazza San Pietro per l’incontro con il Santo Padre di Pasquetta.

Il Papa, si legge «ha deciso di trascorrere un pomeriggio con dei giovani e lui è giovane nel cuore! L’invito è rivolto anche a te. Ti scrivo per questo motivo». «Ti propongo un modo “diverso” di fare la Pasquetta. Si parte al mattino dalla tua parrocchia, si va a Roma e ci si ritrova in un parco al di sopra del Colosseo. Giochi, sport, musica e, dopo il pranzo al sacco, si va in piazza San Pietro». Un incontro per dialogare con il Papa e pregare insieme.

«Sarei felice se anche tu potessi partecipare – scrive monsignor Ruzza -, un modo nuovo di trascorrere questa giornata: non ti spaventare se qualcuno può prenderti in giro perché l’invito viene dal Papa!»

«Il tema dell’incontro-pellegrinaggio è “Seguimi” – spiega don Stefano Carlucci, responsabile diocesano per la Pastorale giovanile – e nasce dal brano pasquale di Gesù che ci invita a seguirlo sulla via bella del Vangelo, ma è anche l’invito a riprendere il cammino e ripartire dopo un periodo di stasi e incertezza in tutti i campi».  

Per il sacerdote, il senso di questa giornata nasce da una domanda: «siamo capaci di “spogliarci” come Pietro, alleggerirci e metterci in cammino con serenità? Ecco il senso di questa giornata di fraternità insieme».