Scuola di formazione teologico-pastorale per gli animatori parrocchiali e dei gruppi ecclesiali

Al via il 29 settembre con nove moduli per 18 incontri quindicinali

Inizieranno sabato 29 settembre le lezioni della seconda annualità della “Scuola di formazione Teologico-pastorale” proposta dalla Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia. L’iniziativa, che si struttura in un triennio di studi, è indirizzata a tutti gli operatori pastorali: catechisti, educatori, formatori, ministri straordinari dell’eucaristia, responsabili e membri di associazioni e movimenti ecclesiali.
«La scuola di formazione – spiega il vescovo Luigi Marrucci nella lettera di invito – non vuole sostituirsi ad altre forme di riflessione e approfondimento che vengono proposte da parrocchie, associazioni, comunità e gruppi ecclesiali ai fedeli e ai loro associati; tuttavia vuole offrire un aiuto serio, sistematico, non occasionale, alla portata di tutti».
I corsi sono strutturati nei vari ambiti biblico, morale, liturgico, storico, giuridico e pastorale in genere; ogni studente potrà scegliere se partecipare in modo completo a tutte le discipline oppure frequentare quelli che ritiene compatibili con le proprie esigenze. Le lezioni di svolgeranno il primo e il terzo sabato di ogni mese, dalle ore 9.30 alle 12, e prevedono la frequenza obbligatoria per coloro che al termine vorranno ricevere l’attestato di partecipazione, previa verifica finale. Le iscrizioni verranno effettuate presso la parrocchia di appartenenza.
«Una proposta – spiega monsignor Marrucci – che è più strutturata rispetto alle altre formazioni settoriali e permette, alla fine del triennio, di avere un bagaglio più completo della scienza teologica».
«Siamo consapevoli – afferma il vescovo – della necessità di una formazione permanente a tutti i livelli; si rivela più urgente per consolidare la fede e compiere quel mandato di “discepoli-missionari” che la nuova evangelizzazione oggi richiede». Per il presule «la situazione odierna richiede una maggiore conoscenza delle discipline teologiche», in particolare «la scuola vuole fornire un cuore saggio e ascoltante, che sappia riconoscere la vera dottrina dalle tante idee che vengono quotidianamente propinate». Una formazione, conclude il vescovo, che «aiuti ad affrontare i problemi e vivere le situazioni della vita coerentemente alla propria convinzione cristiana».
Saranno nove i moduli del secondo anno: Storia della Chiesa con suor Lucia Zarini (29 settembre e 13 ottobre); Vangeli sinottici e Atti degli Apostoli con padre Massimo Carlino (27 ottobre e 3 novembre); Opera giovannea, con padre Giuseppe De Leo (17 novembre e 1 dicembre); Lettere paoline con monsignor Rinaldo Copponi (15 dicembre e 12 gennaio); Anno liturgico e Liturgia delle ore, con il vescovo Luigi Marrucci (26 gennaio e 9 febbraio); Teologia trinitaria con padre Antonio Matalone (23 febbraio e 9 marzo);  Ecclesiologia con don Stefano Carlucci (23 marzo e 6 aprile); Mariologia con monsignor Giovanni Felici (27 aprile e 4 maggio); Morale delle virtù teologali, con don Leopold Nymenya (18 maggio e 1 giugno).