“Rinfrancati nella speranza”

La visita pastorale alla parrocchia Santo Spirito a Monte Romano

In questi giorni di metà maggio si è svolta la visita pastorale del vescovo Luigi Marrucci alla parrocchia di Santo Spirito in Monte Romano. La visita è iniziata lo scorso 13 maggio, vigilia delle festività patronali di Santa Corona e Sant’Isidoro, è continuata durante i festeggiamenti e si è protratta fino alla domenica successiva.
Giorni densi di incontri e di avvenimenti liturgici, durante i quali il Vescovo ha conferito il sacramento della Confermazione ai giovani ragazzi di Monte Romano che si sono preparati nel corso dell’anno.
Durante la visita pastorale, monsignor Marrucci ha potuto incontrare e portare il suo richiamo spirituale alle diverse realtà che compongono il tessuto civile e religioso del paese.
Ha incontrato, presso la casa comunale, i rappresentanti delle Istituzioni: il sindaco, il presidente dell’Università Agraria e i consiglieri delle rispettive amministrazioni. Dopo il saluto cordiale e di benvenuto è seguito un dibattito, uno scambio di idee, volto a cogliere proprio dalla voce di chi è chiamato alla guida della comunità civile gli aspetti problematici e particolari della collettività. Il Vescovo ha esortato gli amministratori ad agire con carità e giustizia, ponendo prioritariamente attenzione ai bisogni dell’essere umano. «I comportamenti degli amministratori tutti – ha detto – e in particolar modo di quelli che si sentono e definiscono cristiani, siano da esempio, un modello da emulare per costruire una mentalità nuova, più giusta e attenta ai bisogni dell’uomo».
La visita è proseguita negli istituti scolastici, partendo proprio dai più piccini, la scuola dell’infanzia, l’asilo e la scuola elementare. I giovani alunni dopo il saluto di benvenuto, hanno suonato e cantato alcuni brani musicali. Proprio dalla scaletta di esecuzione dei brani il Vescovo ha preso spunto per la riflessione parlando con semplicità ai ragazzi e incoraggiando gli educatori e i collaboratori scolastici per l’impegnativo ruolo che svolgono.
Altro momento significativo, riservato, ma di grande attenzione, è stata la visita ad alcuni malati e alla casa famiglia “Acqua Viva” che accoglie ragazze madri con bimbi in grave difficoltà.
Ai ragazzi del catechismo e alle catechiste è stato riservato un incontro, così come ai gruppi parrocchiali (Azione Cattolica, Gruppo di Preghiera Padre Pio, Gruppo Preghiera Cecilia Eusepi, Confratelli SS. Addolorata), con il consiglio pastorale e quello degli affari economici, esaltando il ruolo che i laici sono chiamati a svolgere nella Chiesa del terzo millennio.
Nella moderna società i laici sono una risorsa importante nel processo di evangelizzazione; se il messaggio è Gesù ed è sempre lo stesso, la modalità e i soggetti propulsivi possono essere diversi perché attraverso essi si possono raggiungere luoghi e persone che altrimenti non sarebbero raggiunti dai “canali consueti”. Nella giornata conclusiva il Vescovo ha celebrato la Messa vespertina, animata dai giovani ed ha conferito il ministero dell’accolitato ad Arturo Varchetta. A seguire, presso l’oratorio, monsignor Marrucci ha incontrato le associazioni civili (Croce Rossa, Avis, Pro-loco, Protezione Civile, Associazione Ippica, Ciclisti e AS Calcio) richiamando l’alto valore del volontariato e dell’aiuto al prossimo.
La visita si è conclusa con la recita del Rosario e l’incoronazione della Madonna nella Chiesetta di Maria SS. Addolorata.
Questi giorni di incontro col nostro Vescovo, come lui stesso li ha definiti e intesi, sono stati «un corroborante, un ricostituente della fede che infonde ed inietta nuova speranza a questo popolo di Dio che a volte, così come gli apostoli, ha bisogno di essere rinfrancato, rassicurato nel cammino e nell’annuncio». Così come ci sentiamo rinfrancati nella consapevolezza che Gesù non ci abbandona e che la strada per seguirlo è soltanto quella da Lui indicata con quelle poche parole, ma che racchiudono completamente l’essenza dell’essere cristiani: “Io sono la Via, la Verità e la Vita”.
«Nessuno può arrivare al Padre – ci ha detto monsignor Marrucci – se non attraverso Gesù Cristo (Via), e il Padre, svelandosi, ci ha donato Gesù Cristo per testimoniare, attraverso la sua opera e le sue parole, la Verità». (Marco Colonna)
 
L’approfondimento sulla visita pastorale nella Diocesi