«Pellegrini a Roma per rinnovare fedeltà». Il 18 giugno il pellegrinaggio diocesano per il Giubileo

«Un rinnovato atto di fedeltà alla Chiesa madre e al suo pastore»: è questo lo spirito con cui sabato 18 giugno i fedeli della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia si recheranno a Roma per il pellegrinaggio dell’Anno Santo della Misericordia. Momento culminate dell’incontro sarà la celebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo Luigi Marrucci, che si svolgerà alle ore 11 nella basilica di San Paolo fuori le mura. Diversi i pullman che le parrocchie hanno autonomamente organizzato per questa iniziativa e molti saranno anche i pellegrini che raggiungeranno Roma in treno. «Farci pellegrini della misericordia – ha detto monsignor Marrucci – è un momento significativo del nostro Giubileo».
 
«L’Anno Santo straordinario – ha detto monsignor marrucci presentando l’iniziativa – mette in risalto il cammino giubilare nella Chiesa diocesana avendo dato al Vescovo, attraverso la bolla di indizione Misericordiae vulnus, la possibilità di aprire la porta santa per far accogliere ai fedeli in loco il dono della grazia e della misericordia. E la nostra Chiesa particolare ha esteso questo dono a tutti, servendosi dei luoghi dove la vita è quotidianamente vissuta. I vari settori della vita diocesana poi hanno avuto o avranno il loro momento giubilare: così gli ammalati, le aggregazioni laicali e i movimenti, i consigli pastorali, le confraternite, i catechisti, i sacerdoti e i diaconi, i lavoratori, i ragazzi delle scuole. Il pellegrinaggio a Roma rimane un momento significativo perché come Chiesa di Civitavecchia-Tarquinia andiamo al cuore della cristianità dove c’è il Vescovo di Roma che presiede la carità di tutte le Chiese. In questo senso ha valore: è un rinnovato atto di fedeltà alla Chiesa madre e al suo pastore per ripetere il nostro: “Signore tu sai tutto, tu sai che ti voglio bene”».
Il pellegrinaggio giubilare diocesano a Roma di sabato 18 giugno è strutturato in due parti. Al mattino è previsto il momento assembleare con i fedeli di tutte le parrocchie, che arriveranno in bus e in treno, nella Basilica di San Paolo fuori le mura. Alle ore 9.45 il ritrovo all’ingresso della Chiesa, mentre alle 10 il vescovo Luigi Marrucci guiderà il gruppo nella passaggio della Porta Santa; all’interno tutti i sacerdoti saranno a disposizione per le confessioni. Alle 11 inizierà la concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo. Dopo la messa ogni parrocchia o gruppo proseguirà autonomamente il pellegrinaggio nella altre basiliche papali.