#OSA

Ci avete chiesto di riflettere sulle difficoltà che si incontrano a seguire il Vangelo soprattutto nel confronto con i vostri coetanei e con il mondo che vi circonda.
Quanto conta ciò che un influecencer vi dice dalle pagine dei social?
Quanto mi condiziona l’opinione degli altri e – in modo particolare- quello che mi viene suggerito dal fatto che “se fa’ cosìììì!”?
E se tanto pe’ fa’ capita che ci sia un gesto di razzismo o di violenza verso un nostro compagno, verso un altro ragazzo, verso una ragazza, che ci siano “attenzioni” sbagliate, che facciamo: stiamo zitti o reagiamo?
Gli adulti, le mummie, i boomer ci dicono un sacco di cose, fa’ questo, non fare quell’altro, sta’ attento a questo, guardati da quello…. Ma noi vorremmo fare quello che ci suggerisce la nostra testa (e ne avremmo il diritto). Come si fa?
La Chiesa, poi, dice un sacco di no, mette divieti, si interessa delle nostre cose private, ci fa proibizioni: perché dovremmo ascoltarla?

dal Vangelo secondo Luca (13,22-30)
Passava insegnando per città e villaggi, mentre era in cammino verso Gerusalemme. Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?». Disse loro: «Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, io vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno. Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, voi, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: “Signore, aprici!”. Ma egli vi risponderà: “Non so di dove siete”. Allora comincerete a dire: “Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze”. Ma egli vi dichiarerà: “Voi,
non so di dove siete. Allontanatevi da me, voi tutti operatori di ingiustizia!”. Là ci sarà pianto e stridore di denti, quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, voi invece cacciati fuori. Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio. Ed ecco, vi sono ultimi che saranno primi, e vi sono primi che saranno ultimi».

• Perché abbiamo bisogno di salvarci? È la domanda che ci sembra più importante. Probabilmente ci basta già quello che abbiamo, ma Gesù Cristo ci propone altro… ci propone di guardare le cose da una prospettiva diversa (Gv 3,5-8).
• E Gesù ci parla di una porta stretta. Ripensiamo al video: basta fidarci di ciò che ci viene detto
  dall’influencer o abbiamo bisogno di altro? (Col 3,1-5)
• Andiamo oltre l’apparire e cerchiamo la bellezza che portiamo dentro…. (Lc 7,36-50)
• Potremmo pensare che fare i “fichi” o i bulli, che esercitare un dominio sugli altri (o lasciare che ce lo impongano, senza ribellarsi) sia la strada per avere uno spazio (=autorità?) sugli altri e per farci un’immagine di noi stessi soddisfacente… probabilmente la Parola ci chiede di cambiare completamente la visuale… (Mt 25,41-46)
• Confrontiamoci col razzismo, con la violenza sugli altri, senza dimenticare la violenza di genere, la violenza sessuale, le offese alla dignità dell’altro, il bullismo… Anche qui il Vangelo viaggia su un orizzonte completamente diverso! (Mt 7,12-23)
• Il comportamento verso gli altri deve essere ispirato a sentimenti di correttezza e di onestà, di verità e di pace. Non possiamo vivere secondo i luoghi comuni (che sono discriminatori, come si vede nel filmato, quando di generalizza ogni possibile banalità nei confronti degli immigrati). Non possiamo permettere che il malcostume (i furbetti del cartellino nel video, ma nella nostra vita quotidiana sono quelli che ci propongono roba a buon prezzo o ci spingono a fumare / assumere / bere / diventare schiavi) diventi autorizzato da tutti, ma dovremmo lottare per la vera giustizia e
  per la convivenza pacifica tra gli uomini… (Mt 5,17-22)
• Non dimentichiamo l’insegnamento di Gesù sui posti: primi che vengono retrocessi e ultimi che vengono promossi (ma qui non siamo nel campionato!). Si tratta di capire che non possiamo rimandare la scelta sul criterio da adottare per dare un senso e una priorità alle nostre scelte. Perché un giudizio, in ogni caso, esiste / c’è / e si farà valere… e Qualcuna ce lo ha detto con chiarezza… e tu puoi OSARE verso Qualcosa di alto! (Lc 1,49-55)