«Porsi accanto a chi soffre in un cammino di carità» è il tema della Giornata mondiale del malato che si celebra l’11 febbraio, nella festa della Madonna si Lourdes. Nella cattedrale di Civitavecchia, alle ore 18, il vescovo Gianrico Ruzza presiederà la celebrazione eucaristica con l’Unitalsi, il personale sanitario e le associazioni che si dedicano al servizio dei sofferenti.
La Messa sarà preceduta, con inizio alle 17.15, dalla celebrazione meditata del Santo Rosario nei Misteri del Dolore, mentre al termine ci sarà la fiaccolata mariana con la preghiera del malato.
«Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso» (Lc 6,36) è il brano su cui papa Francesco invita a riflettere in questa trentesima edizione della giornata. «La misericordia – scrive il Papa -, è per eccellenza il nome di Dio, che esprime la sua natura non alla maniera di un sentimento occasionale, ma come forza presente in tutto ciò che Egli opera. È forza e tenerezza insieme». Proprio gli operatori sanitari, secondo Francesco, «possono essere segno delle mani misericordiose del Padre» perché «toccano la carne sofferente di Cristo».
