Sono oltre 7mila le vittime accertate, ma il bilancio è sempre provvisorio, del sisma di magnitudo 7,9 che ha colpito lo stato asiatico del Nepal la mattina del 25 aprile. Altissimo anche il numero dei dispersi sotto le macerie, in una zona dall’alta densità di popolazione ed in cui le costruzioni sono spesso fatiscenti. Anche nei Paesi circostanti le forti scosse sono state avvertite in modo distinto.
A causa della straordinaria gravità di questo sisma, dopo lo stanziamento di tre milioni di euro dai fondi dell’otto per mille disposto nei giorni scorsi, la Presidenza della CEI, a nome dei Vescovi italiani, ha indetto una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane domenica 17 maggio, come segno della concreta solidarietà di tutti i credenti.
In una lettera indirizzata a tutti i presbiteri della diocesi, il vescovo Luigi Marrucci ha chiesto che la raccolta «venga effettuata in tutte le Celebrazioni Eucaristiche, nelle quali si invita anche a pregare per quanti hanno perduto la vita o sono rimasti privi di abitazione e di tutte le necessità. «Anche la nostra Chiesa diocesana – scrive il vescovo – si unisce volentieri e chiedo gentilmente ai sacerdoti di trasmettere alla Curia Vescovile quanto raccolto per consegnarlo il prima possibile alla Caritas Italiana, incaricata per gli aiuti dalla CEI».
io è sempre provvisorio, del sisma di magnitudo 7,9
che ha
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el 25 aprile. Altissimo anche il numero dei dispers
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Anche
nei Paesi circostanti le forti scosse sono state av
vertite in modo distinto.
A causa della straordinaria gravità di questo sisma
, dopo lo stanziamento di tre milioni di euro dai f
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dell’otto per mille disposto nei giorni scorsi, la
Presidenza della CEI, a nome dei Vescovi italiani,
ha indetto
una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chie
se italiane domenica 17 maggio, come segno della co
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solidarietà di tutti i credenti.
In una lettera indirizzata a tutti i presbiteri del
la diocesi, il vescovo Luigi Marrucci ha chiesto ch
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«venga effettuata in tutte le Celebrazioni Eucarist
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hanno perduto la vita o sono rimasti privi di abita
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diocesana – scrive il vescovo – si unisce volentier
i e chiedo gentilmente ai sacerdoti di trasmettere
alla Curia
Vescovile quanto raccolto per consegnarlo il prima
possibile alla Caritas Italiana, incaricata per gli
aiuti daSono oltre 7mila le vittime accertate, ma il bilancio è sempre provvisorio, del sisma di magnitudo 7,9 che ha colpito lo stato asiatico del Nepal nella mattina del 25 aprile. Altissimo anche il numero dei dispersi sotto le macerie, in una zona dall’alta densità di popolazione ed in cui le costruzioni sono spesso fatiscenti. Anche nei Paesi circostanti le forti scosse sono state avvertite in modo distinto. A causa della straordinaria gravità di questo sisma, dopo lo stanziamento di tre milioni di euro dai fondi dell’otto per mille disposto nei giorni scorsi, la Presidenza della CEI, a nome dei Vescovi italiani, ha indetto una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chiese italiane domenica 17 maggio, come segno della concreta solidarietà di tutti i credenti. In una lettera indirizzata a tutti i presbiteri della diocesi, il vescovo Luigi Marrucci ha chiesto che la raccolta «venga effettuata in tutte le Celebrazioni Eucaristiche, nelle quali si invita anche a pregare per quanti hanno perduto la vita o sono rimasti privi di abitazione e di tutte le necessità». «Anche la nostra Chiesa diocesana – scrive il vescovo – si unisce volentieri e chiedo gentilmente ai sacerdoti di trasmettere alla Curia Vescovile quanto raccolto per consegnarlo il prima possibile alla Caritas Italiana, incaricata per gli aiuti dalla CEI».stinto.
A causa della straordinaria gravità di questo sisma
, dopo lo stanziamento di tre milioni di euro dai f
ondi
dell’otto per mille disposto nei giorni scorsi, la
Presidenza della CEI, a nome dei Vescovi italiani,
ha indetto
una colletta nazionale, da tenersi in tutte le chie
se italiane domenica 17 maggio, come segno della co
ncreta
solidarietà di tutti i credenti.
In una lettera indirizzata a tutti i presbiteri del
la diocesi, il vescovo Luigi Marrucci ha chiesto ch
e la raccolta
«venga effettuata in tutte le Celebrazioni Eucarist
iche, nelle quali si invita anche a pregare per qua
nti
hanno perduto la vita o sono rimasti privi di abita
zione e di tutte le necessità». «Anche la nostra Ch
iesa
diocesana – scrive il vescovo – si unisce volentier
i e chiedo gentilmente ai sacerdoti di trasmettere
alla Curia
Vescovile quanto raccolto per consegnarlo il prima
possibile alla Caritas Italiana, incaricata per gli
aiuti dalla
CEI».